Giuseppe Simoncini - Storia di Lastra a Signa

Mura di Lastra a Signa, caratteristiche architettoniche


Viste nel suo insieme, pare che le mura siano state costruite in fretta e con pochi mezzi.

La muratura si presenta infatti quasi ovunque irregolare e  composta di materiali diversi (pietra calcare, serena, laterizi).

L'altezza delle cortine varia da sei a dieci metri (misurata alla base dei beccatelli, più bassi sul lato nord, più alti sul lato sud), mentre un toro di pietr serena corre per tutto il perimetro.

Si alza di pochi centimetri da terra a nord, e  raggiunge quasi i cinque metri a sud.

La sommità delle mura, la cui sezione è di un metro e venti, è coronata dai suddetti beccatelli, che sostengono archetti a sesto acuto in laterizi.

Sorreggono il camino di ronda, protetto ad un parapetto dello stesso materiale.

I beccatelli, (in pietra serena delle vicine cave) di forma triangolare,  sono alti un metro e venti.

Sporgono di quaranta centimetri,  e sono costituiti da quattro porzioni che poggiano una sull'altra e vanno ad azzerarsi verso il basso.

Gli arconcelli sono costituiti da mattoni, appena incastrati nelle mura; essi sporgono di circa cinquanta centimetri.

Il camino di ronda oggi è percorribile solo in parte; in molte zone non è più protetto dal parapetto, mentre in altre è addirittura scomparso per la rovina della parte terminale delle mura.

La merlatura  è scomparsa completamente.

Lo stesso può dirsi del fossato che fiancheggiava il perimetro delle mura, riempitosi nel corso dei secoli.

Sarebbe auspicabile che il complesso fosse meglio valorizzato e mantenuto.

 



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