Notizia del 16/05/2013 - Il rischio sismico spiegato nelle scuole


Si è svolto ieri alla Scuola primaria ?Milite ignoto? l?ultimo degli incontri organizzati dal Centro Intercomunale di Protezione Civile in collaborazione con l?Amministrazione comunale per bambini da 3 a 12 anni. Il rischio sismico spiegato nelle scuole. Si è concluso ieri alla Scuola primaria "Milite Ignoto" di Malmantile, il percorso didattico sulla Protezione Civile "Siam piccoli...ma cresceremo", iniziato lo scorso aprile nelle suole elementari e materne di Lastra a Signa, rivolto ai bambini da 3 a 12 anni e incentrato sulle tematiche del rischio sismico. Sono intervenuti gli Assessori a Protezione Civile Filippo Biancalani e a Manutenzione del patrimonio pubblico Pietro Milanesi. Il progetto elaborato dal Centro Intercomunale di Protezione Civile "Colli Fiorentini" in collaborazione con l?Amministrazione comunale, ha interessato ben 9 plessi scolastici, tra materne e primarie, con oltre 1000 bambini coinvolti. Il primo appuntamento era stato quello del 5 aprile alla Scuola materna ?Immacolata?; l?ultimo, il 15 maggio, appunto, alla ?Milite ignoto?. Alla Protezione civile dichiarano che -l'incontro con i tecnici del Centro Intercomunale ha destato molto interesse, innescando domande sul mondo della protezione civile e sui rischi territoriali. Anche il corpo docente si è interessato, soprattutto per chiarimenti e suggerimenti sulle modalità di evacuazione-. Nel programma messo a punto per le scuole dal Centro Intercomunale, si faceva riferimento alla -elevata percezione del rischio- presente nei bambini, soprattutto nei più piccoli; per tutti, più grandicelli e non, era prevista una prova di evacuazione del plesso scolastico. I tecnici del Centro Intercomunale hanno anche fornito ai bambini poster, disegni da colorare e il depliant informativo sul piano di protezione civile realizzato per conto del Comune di Lastra a Signa; nei prossimi giorni, gli stessi tecnici torneranno nelle scuole per ritirare disegni ed elaborati. -Di fronte a un fenomeno imprevedibile come il terremoto- dicono alla Protezione civile, è -l?attività di prevenzione, conoscere modalità di comportamento, sapere cosa si deve e cosa non si deve fare durante e dopo un terremoto-. L?Assessore a Protezione civile e Ambiente Filippo Biancalani ha ancora una volta ribadito l?importanza dell?iniziativa, sia sotto -l?aspetto informativo, nei confronti dei ragazzi, su ruolo e attività della Protezione Civile, sia riguardo all?originalità di interessare e preparare i ragazzi stessi, tramite un programma ludico, ai giusti comportamenti di fronte a eventi naturali calamitosi-. Da parte sua, l?Assessore alla Pubblica Istruzione Claudio Russo, ha evidenziato -la necessità di far comprendere ai bambini, pur attraverso una sorta di gioco, gli aspetti di impegno e serietà richiesti nei momenti di effettivo pericolo, sensibilizzandoli sui diversi aspetti della sicurezza-.
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